
Perché Lizè produce in Portogallo?
Perché il Portogallo è diventato il cuore pulsante della moda sostenibile in Europa.
E quando si parla di sostenibilità — quella fatta di rispetto per l’ambiente, per le persone e per chi indosserà quei capi — qui si gioca davvero in casa.
Siamo stati in Portogallo a visitare le nostre produzioni e ce ne siamo innamorati.
Abbiamo trovato persone splendide, aziende a conduzione familiare e stabilimenti all’avanguardia.
Una filiera etica e trasparente, fatta di volti, mani, attenzione e competenza.

Se l’Italia è la patria dell’artigianalità di lusso, il Portogallo è la patria della manifattura sostenibile e accessibile.
È il polo produttivo più importante per il tessile in Europa.
Negli ultimi anni ha investito enormemente in tecnologie green, in processi virtuosi, in energie rinnovabili.
Qui si sperimenta, si migliora, si produce meglio. Con meno impatto, più innovazione e tanto cuore.
Produciamo qui il nostro abbigliamento in bambù, cotone biologico e lyocell.
Tessuti naturali e morbidi, lavorati nel pieno rispetto della loro natura, per garantire il massimo comfort a chi li indossa.
Le aziende con cui collaboriamo sono pioniere della sostenibilità:
– usano tecnologie a basso impatto idrico ed energetico
– trattano le acque reflue e riciclano gli scarti tessili
– lavorano con le più alte certificazioni ambientali e sociali
– garantiscono ambienti salubri, salari equi e condizioni di lavoro dignitose

Ogni capo che nasce qui racconta un modo diverso di fare moda.
Un modo più umano, più vicino, più giusto.
Perché noi crediamo che sostenibilità voglia dire anche accessibilità: portare bellezza, qualità e responsabilità nella vita quotidiana delle persone.
E in Portogallo, tutto questo è possibile, qui la sostenibilità è concreta.
È fatta di innovazione, attenzione, cura.
Per questo abbiamo scelto di produrre qui una buona parte del nostro abbigliamento.
Una scelta che parla di rispetto, di futuro, di fiducia.
E che continueremo a portare avanti, con cura.